La filtrazione dell'olio nei data center
Elisabetta Piana - Karberg & Hennemann
La manutenzione del fluido come approccio alla green economy ? Alimentazione elettrica di emergenza per il centro dati
Contaminazione dei carburanti
Perché filtrare e mantenere il fluido di processo
Monitoraggio dei carburanti: contaminanti solidi e liquidi
La filtrazione off line dei carburanti con filtri di profondità in cellulosa
Caso applicativo: Data center
Caso applicativo: Centrale elettrica
La manutenzione dell'olio come approccio alla green economy e al rincaro delle materie prime.
Alimentazione di emergenza per il centro dati
È fondamentale che il centro dati mantenga un funzionamento 24 ore su 24, 7 giorni su 7, poiché la loro inattività può
costare diverse centinaia di euro al minuto.
La forma più comune di alimentazione di backup di emergenza riguarda i generatori, molti dei quali utilizzano motori a
combustione diesel.
L'affidabilità dei generatori diesel può essere compromessa dalla contaminazione da particelle, acqua e microbi nel
carburante.
Sistemi di stoccaggio: contaminazione dei carburanti
Sono presenti grandi volumi di stoccaggio di gasolio, che viene raramente sostituito.
A causa della condensa dovuta alle variazioni di temperatura e all'ingresso di acqua attraverso gli sfiati, si forma acqua nel gasolio, che è uno dei contaminanti più comuni negli stoccaggi di gasolio.
La contaminazione da acqua provoca vari effetti negativi, uno dei più gravi è lo sviluppo di una proliferazione microbica, comunemente nota come "batterio del gasolio".
La contaminazione da acqua spesso porta alla corrosione all'interno del serbatoio di stoccaggio.
L'acqua genera ruggine e di conseguenza particolato abrasivo, che può usurare le msuperfici, causando danni alle parti mobili.
Inoltre, la presenza di acqua può innescare la cavitazione nella pompa del carburante, dove le goccioline d'acqua collassano sotto pressione, causando micro-pitting.
La contaminazione solida del carburante può esser causata da ruggine, polvere, o altri contaminanti atmosferici che possono entrare nel serbatoio del carburante quando è aperto o sigillato in modo improprio.
Queste particelle contribuiscono all'usura degli iniettori del carburante che lavorano con giochi ridotti.
L'elevata pressione e velocità del carburante che passa attraverso gli iniettori può causare un'azione erosiva.
Monitorare le condizioni del gasolio tramite la misura dei contaminanti
Contaminazione solida
Misura tramite contaparticelle del codice ISO 4406
Contaminazione da acqua
Titolazione KARL - FISCHER ppm di acqua
CLASSIFICAZIONE ISO 4406
La norma ISO 4406 definisce le classi di contaminazione per i fluidi basandosi sul n° di particelle maggiori di una certa dimensione contenute in un volume pari ad 100 ml di fluido.
Nel codice ISO compaiono tre numeri, corrispondenti a tre dimensioni significative (4, 6, 14 mm).
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Alimentazione di emergenza per il centro dati
È fondamentale che il centro dati mantenga un funzionamento 24 ore su 24, 7 giorni su 7, poiché la loro inattività può
costare diverse centinaia di euro al minuto.
La forma più comune di alimentazione di backup di emergenza riguarda i generatori, molti dei quali utilizzano motori a
combustione diesel.
L'affidabilità dei generatori diesel può essere compromessa dalla contaminazione da particelle, acqua e microbi nel
carburante.
Sistemi di stoccaggio: contaminazione dei carburanti
Sono presenti grandi volumi di stoccaggio di gasolio, che viene raramente sostituito.
A causa della condensa dovuta alle variazioni di temperatura e all'ingresso di acqua attraverso gli sfiati, si forma acqua nel gasolio, che è uno dei contaminanti più comuni negli stoccaggi di gasolio.
La contaminazione da acqua provoca vari effetti negativi, uno dei più gravi è lo sviluppo di una proliferazione microbica, comunemente nota come "batterio del gasolio".
La contaminazione da acqua spesso porta alla corrosione all'interno del serbatoio di stoccaggio.
L'acqua genera ruggine e di conseguenza particolato abrasivo, che può usurare le msuperfici, causando danni alle parti mobili.
Inoltre, la presenza di acqua può innescare la cavitazione nella pompa del carburante, dove le goccioline d'acqua collassano sotto pressione, causando micro-pitting.
La contaminazione solida del carburante può esser causata da ruggine, polvere, o altri contaminanti atmosferici che possono entrare nel serbatoio del carburante quando è aperto o sigillato in modo improprio.
Queste particelle contribuiscono all'usura degli iniettori del carburante che lavorano con giochi ridotti.
L'elevata pressione e velocità del carburante che passa attraverso gli iniettori può causare un'azione erosiva.
Monitorare le condizioni del gasolio tramite la misura dei contaminanti
Contaminazione solida
Misura tramite contaparticelle del codice ISO 4406
Contaminazione da acqua
Titolazione KARL - FISCHER ppm di acqua
CLASSIFICAZIONE ISO 4406
La norma ISO 4406 definisce le classi di contaminazione per i fluidi basandosi sul n° di particelle maggiori di una certa dimensione contenute in un volume pari ad 100 ml di fluido.
Nel codice ISO compaiono tre numeri, corrispondenti a tre dimensioni significative (4, 6, 14 mm).
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Fonte: mcTER EXPO ottobre 2025 Efficienza Energetica nei data center
Mercati: Meccanica, Trasporti e Automotive
Parole chiave: Filtrazione
- CTI - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente
- Alberto Nigri
- Depurfluid Ing. Zamara di Zamara Gianfranco & C.
- RSE - Ricerca sul Sistema Energetico
- Arinord
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