SKF per l'industria cartaria: programmi per il miglioramento della performance
Da diversi anni SKF ha intrapreso una nuova strategia di mercato, che non si limita alla "semplice" fornitura di componenti ma si basa su programmi strutturati per il miglioramento della performance per l'industria cartaria.
Il settore cartario si caratterizza oggi per numerose sfide e opportunità. Lo sviluppo delle tecnologie di digitalizzazione in primis. Ma anche la gestione della filiera logistica e le richieste sempre più sfidanti in termini di affidabilità, sostenibilità, salute e sicurezza.
In questa prospettiva, da diversi anni SKF ha intrapreso una nuova strategia di mercato, che non si limita alla "semplice" fornitura di componenti ma si basa su programmi strutturati per il miglioramento della performance.
Le migliori tecnologie oggi disponibili, unite alla competenza tecnica, permettono a SKF di contribuire alla definizione e alla realizzazione di strategie manutentive che permettono efficientamento e sostenibilità dei processi produttivi. L'obiettivo finale è un output positivo in termini di miglioramento del risultato operativo, ambiente, salute e sicurezza.
L'approccio SKF all'efficienza del ciclo di vita dei macchinari si basa su una visione di economia circolare e sui concetti di riduzione, riutilizzo e riciclo in ottica di "redesign e improve". Le proposte integrate possono comprendere la gestione della lubrificazione, la diagnostica in remoto, il ricondizionamento dei cuscinetti e la supply chain 4.0.
L'analisi e interpretazione dei dati di funzionamento delle macchine permette agli ingegneri dell'applicazione SKF di supportare il processo decisionale in termini di manutenzione e di proporre soluzioni migliorative, che possono andare dalla sostituzione del cuscinetto al suo ricondizionamento e reingegnerizzazione.
Oltre alla ricondizionamento dei cuscinetti, SKF tramite il sistema RecondOil, integra la sua proposta con la rigenerazione degli olii industriali. Il sistema Double Separation Technology di SKF RecondOil rimuove in maniera continua la contaminazione dall'olio lubrificante, incluse le particelle di dimensioni nanometriche. Questo permette un uso circolare dell'olio su un lungo periodo di tempo. Il lubrificante può essere rigenerato in stabilimento o direttamente a bordo macchina, generando quindi un vantaggio competitivo in termini di riduzione dei costi operativi e dell'impatto ambientale.
In questa prospettiva, da diversi anni SKF ha intrapreso una nuova strategia di mercato, che non si limita alla "semplice" fornitura di componenti ma si basa su programmi strutturati per il miglioramento della performance.
Le migliori tecnologie oggi disponibili, unite alla competenza tecnica, permettono a SKF di contribuire alla definizione e alla realizzazione di strategie manutentive che permettono efficientamento e sostenibilità dei processi produttivi. L'obiettivo finale è un output positivo in termini di miglioramento del risultato operativo, ambiente, salute e sicurezza.
L'approccio SKF all'efficienza del ciclo di vita dei macchinari si basa su una visione di economia circolare e sui concetti di riduzione, riutilizzo e riciclo in ottica di "redesign e improve". Le proposte integrate possono comprendere la gestione della lubrificazione, la diagnostica in remoto, il ricondizionamento dei cuscinetti e la supply chain 4.0.
L'analisi e interpretazione dei dati di funzionamento delle macchine permette agli ingegneri dell'applicazione SKF di supportare il processo decisionale in termini di manutenzione e di proporre soluzioni migliorative, che possono andare dalla sostituzione del cuscinetto al suo ricondizionamento e reingegnerizzazione.
Oltre alla ricondizionamento dei cuscinetti, SKF tramite il sistema RecondOil, integra la sua proposta con la rigenerazione degli olii industriali. Il sistema Double Separation Technology di SKF RecondOil rimuove in maniera continua la contaminazione dall'olio lubrificante, incluse le particelle di dimensioni nanometriche. Questo permette un uso circolare dell'olio su un lungo periodo di tempo. Il lubrificante può essere rigenerato in stabilimento o direttamente a bordo macchina, generando quindi un vantaggio competitivo in termini di riduzione dei costi operativi e dell'impatto ambientale.
Parole chiave: Manutenzione industriale, Manutenzione meccanica
- Massimiliano Vessi
- Emerson Industrial Automation Italy
- Gatti Filtrazioni Lubrificanti
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- Cord Teller
- Gaia Fossati
- Federnfabrik Schmid AG