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AI e Industria 4.0: sfide del presente e prospettive
In Italia, secondo i dati Anitec-Assinform, il mercato dell'AI ha registrato un volume d'affari di 422 milioni di euro nel 2022, con un aumento del 21,9% rispetto al 2021. Tuttavia, le PMI sono in ritardo nell'adozione dell'AI, con solo il 6,2% che la utilizza, rispetto all'8% dell'Unione europea.
L'AI, specialmente il machine learning, è ampiamente utilizzata per analisi descrittive e predittive nei processi industriali. Le sue applicazioni principali includono la manutenzione e il controllo qualità. La crescente adozione dell'AI è stata accelerata dalla pandemia e dalla grande quantità di dati disponibili grazie alla diffusione capillare delle tecnologie IoT e Cloud, spingendo le aziende a modernizzare i processi per rimanere competitive.
La digitalizzazione diffusa delle imprese è cruciale per sfruttare appieno l'AI. Gli investimenti in innovazione e competenze digitali sono essenziali. Un "New Deal dell'Intelligenza Artificiale" può essere avviato stimolando la collaborazione tra settori pubblico e privato. Le imprese italiane, soprattutto le PMI, devono guidare il cambiamento abbracciando l'AI come motore di crescita sostenibile e competitiva.
Per minimizzare i rischi di un’adozione disordinata, è necessario adottare un approccio graduale, iniziando con progetti pilota. Nel contempo è importante investire in formazione, promuovere la collaborazione tra attori economici e stabilire politiche rigorose di governance dei dati.
L'Industria 4.0 ha inaugurato una trasformazione senza precedenti nei processi produttivi, con l'Intelligenza Artificiale Generativa (IA Generativa). Questa forma avanzata di AI non solo promette di rivoluzionare la produzione, ma apre le porte a un'era in cui innovazione e personalizzazione di massa giocano un ruolo centrale. Secondo un recente studio di The European House - Ambrosetti, l’AI Generativa può generare 312 miliardi di euro di valore aggiunto annuo in Italia, equivalente al 18,2% del PIL, con un potenziale di liberare 5,7 miliardi di ore di lavoro all'anno. L'AI Generativa offre benefici significativi nei processi produttivi. Ottimizza l'efficienza operativa, consente la personalizzazione di massa, stimola l'innovazione continua e riduce i tempi di produzione.
L'AI Generativa può diventare un catalizzatore chiave per sbloccare la produttività del Sistema-Italia, incrementando il PIL fino al 18%. Tuttavia, esistono freni come la necessità di competenze digitali e il livello di digitalizzazione delle imprese. Per sfruttare appieno le opportunità dell'AI Generativa, l'Italia deve adottare uno sforzo proattivo. È cruciale accelerare la diffusione di competenze digitali, la digitalizzazione delle imprese e investire nella formazione.
L'intelligenza artificiale (AI) e l'Industria 4.0 sono centrali nell’attuale fase di innovazione, e il convegno con il contributo di aziende primarie e opinion leader, esplorerà le prospettive dell’AI in ambito industriale e lo stato attuale di Industria 4.0, sia dal punto di vista delle tecnologie sia in termini di nuovi modelli organizzativi e produttivi.