Eiom
Pharma & Chemical: PNRR, transizione digitale ed efficienza trainano la ripresa - Tecnologie 4.0 pronte ai nuovi scenari Pharma & Chemical
Sul versante dell’industria farmaceutica, i dati dell’ultimo rapporto Farmindustria incoronano l’Italia protagonista in Europa sia in termini di produzione, sia in termini di investimenti in R&D. Il tricolore conquista il podio anche nella produzione di farmaci conto terzi (Cdmo) con 2,1 miliardi di produzione pari al 23% del totale europeo, ottenuti grazie a lungimiranti investimenti nelle tecnologie 4.0.
L’emergenza sanitaria non ha affatto compromesso la capacità di sviluppo dell’industria chimica e di quella farmaceutica. Anzi l’ha rafforzata grazie anche alla sua solidità finanziaria e alla natura essenziale dei suoi prodotti. I 2 comparti hanno mostrato una tenuta migliore della media manifatturiera nel 2020, una più rapida ripartenza nel 2021 e segnano ulteriori prospettive di crescita accelerata per il 2022.
La sessione sarà concentrata sulle soluzioni 4.0 per il settore chimico-farmaceutico. Protagoniste saranno infatti i fornitori di tecnologie digitali e di automazione oltre ai player di filiera.
Le potenzialità delle tecnologie digitali (IoT, Big Data Analytics, telediagnostica, wearable, precision medicine, manifattura additiva, realtà aumentata, sistemi di visione, solo per citare le principali) diventano leva strategica per affrontare con successo la rivoluzione digitale.Ma non è solo una questione tecnologica. Gli aspetti culturali, organizzativi e di condivisione delle informazioni sono altrettanto importanti in un settore estremamente integrato dove operano numerosi attori. In sostanza grazie alla leva tecnologica stanno cambiando i modelli gestionali con cui le aziende chimico-farmaceutiche interagiscono con stakeholder e partner di filiera.