Manutenzione Elettrica + Meccanica

Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Manutenzione Elettrica + Meccanica.

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Articoli e news su Manutenzione Elettrica + Meccanica

Mauro Viganò

Asset elettrici, ultrasuoni, scariche parziali e dispersioni

Durante il workshop mostreremo come la tecnologia SDT sia ugualmente importante ed efficace anche per migliorare l'Affidabilità degli asset elettrici, garantendo al contempo la sicurezza del personale.

Bio-Circle Italia

Sistema di lavaggio biologico pezzi Bio-Circle GT

Lavapezzi naturale e biologica. Con il suo facile utilizzo, la veloce e sicura pulizia anche su parti molto contaminate, e la lunga durata dei suoi sgrassanti VOC-free, il sistema BIO-CIRCLE GT Compact è semplicemente imbattibile in termini di efficienza, economicità e rispetto ambientale. Il sistema Bio-Circle GT Compact opera senza solventi.

Riccardo Fumagalli

Committente e manutentore: soluzioni comuni per lavorare bene insieme.

La maggior parte delle industrie, soprattutto quelle strutturate che occupano una posizione di merito in tema ambiente e sicurezza, stipulano contratti di subappalto per affidare a terzi l'esecuzione di opere di manutenzione. Ciò può provocare un aumento prevedibile di rischi in materia di sicurezza

Emmeci Service

Video di presentazione aziendale

Video emozionale dove viene illustrata la quotidianità della nostra azienda.

Fabrizio La Vita

Articolo: Manutenzione dei sistemi elettrici

Le tecnologie ad ultrasuoni e ad infrarossi sono la coppia perfetta nelle ispezioni delle strumentazioni elettriche. Le anomalie termiche e le fonti di ultra-suoni come il tracking e l'arco, possono verificarsi a qualsiasi voltaggio. L'effetto corona si verifica in-vece solo a valori superiori a 1000 V. Ognuna di queste condizioni minaccia l'affidabilità di qualsiasi apparecchiatura che si sta per ispezionare. I tipici componenti elettrici ispezionabili con gli ultrasuoni e gli infrarossi sono: quadri di distribuzione, interruttori di carico, interruttori, trasformatori, centri di azionamento diretto, terminali di transizione.

Mouser
Brady Italia

Come aumentare la sicurezza degli interventi

Le procedure di lockout/tagout sono uno strumento sempre più diffuso per ridurre gli infortuni durante gli interventi eseguiti sulle macchine. Una corretta procedura di lockout/tagout permette di effettuare interventi con maggiore sicurezza isolando il macchinario dalle sue fonti di energia.

BRADY

Case study: Lockout/tagout in un'azienda produttrice di bevande

Nel sistema complesso di tubazioni presenti nella produzione di bevande possono essere presenti sostanze chimiche caustiche e gas pericolosi o asfissianti come anidride carbonica e ozono. E' quindi necessario neutralizzare i macchinari e mettere in sicurezza fonti di energia e valvole dei tubi.

BRADY

LOTO GUIDEBOOK

Le procedure di lockout/tagout sono uno strumento indispensabile per ridurre gli infortuni durante gli interventi sulle macchine. Una procedura corretta di lockout/tagout permette di effettuare interventi con maggiore sicurezza isolando il macchinario dalle sue fonti di energia

BRADY

SOLUZIONI PER IL CONTROLLO DELL'ENERGIA PERICOLOSA

Programma Zero Infortuni per garantire un ambiente di lavoro sicuro, efficiente e produttivo

BRADY

16 visuals per un ambiente di lavoro sicuro

Stampando segnaletica, etichette e targhette on demand puoi creare un ambiente di lavoro più efficiente, sicuro e produttivo

Altri contenuti su Manutenzione Elettrica + Meccanica

Flavio Bodini

EcoDocu: il nuovo sistema di documentazione intelligente

Completamente digitalizzato, e interattivo, il nuovo sistema di documentazione intelligente EcoDocu semplifica notevolmente la messa in servizio, il funzionamento e la manutenzione di un impianto di verniciatura. Tutte le informazioni vengono memorizzate nel sistema e sono estremamente facili da individuare grazie a un sistema di navigazione “user friendly”. È disponibile anche su tablet per supportare il personale in movimento tra diverse postazioni. EcoDocu pone decisamente le basi per le applicazioni dell'Industria 4.0 che include la manutenzione predittiva. La documentazione digitale rende più efficienti i processi operativi coinvolti nel funzionamento dell’impianto, facilitando la messa in servizio e semplificando gli ordini di ricambi. Fino ad oggi, la documentazione tecnica di un impianto di verniciatura complesso era raccolta in 150 volumi circa. EcoDocu memorizza in digitale tutta queste numerose informazioni, rendendole immediatamente disponibili su PC per la loro consultazione, in qualsiasi momento e in qualsiasi lingua desiderata. EcoDocu organizza e suddivide i dati in unità che sono gestibili dall’utente. Le sezioni principali, quali il catalogo componenti, gli schemi elettrici e la documentazione aggiornata sono immediatamente individuabili. Questi documenti sono anche interconnessi per una maggior facilità di analisi. Un esempio sono gli hotspot colorati nel diagramma del sistema: quando un utente seleziona uno di questi hotspot, il componente corrispondente - ad esempio una piattaforma girevole o una valvola solenoide - viene visualizzato in automatico nell'area di navigazione e in quella della lista componenti con la denominazione e il codice corrispondente. Inoltre, passando semplicemente con il mouse sull’hotspot si apre una finestra separata contenente i dettagli specifici del dispositivo. Con un ulteriore semplice clic l'utente può accedere a documenti quali la scheda tecnica o le istruzioni complete per l'uso o per il montaggi . Il prodotto selezionato può anche essere aggiunto direttamente al carrello dal catalogo componenti, velocizzando così l'acquisto di ricambi. EcoDocu può essere utilizzato come applicazione mobile sul tablet Dürr EcoPad o con altri dispositivi portatili. Questo significa che la documentazione del sistema è disponibile dovunque in produzione. Infine è particolarmente pratico: quando si leggono i codici QR delle macchine e dei sistemi, l'applicazione consente di navigare direttamente sulla parte funzionale corrispondente nel catalogo componenti. Risultato: non esisteranno più le ricerche noiose, come ad esempio la ricerca tramite il numero di serie corretto.

Giuseppe Farolfi

L'esperienza dell'impianto di Dalmine

- filtrazione sul filtro elettrostatico a tre campi - reattore con iniezione di bicarbonato di sodio per l’abbattimento degli inquinanti acidi (SO2 e HCl) - reattore con iniezione di carboni attivi per l’abbattimento dei metalli pesanti e dei composti organoclorurati (diossine) - filtrazione finale su filtro a maniche in GORE-TEX - sistema catalitico S.C.R. (Selective Catalytic Reduction) per la riduzione degli NOX e per una ulteriore riduzione delle diossine

Daniele Smiraglia

REK160 e REK280, le unità di ventilazione meccanica con sistema di regolazione wireless

Wavin Italia completa la sua gamma di sistemi per la ventilazione meccanica controllata con le unità REK160 e REK280, tra le più versatili sul mercato grazie alla loro peculiarità di essere installate sia in orizzontale (a soffitto) che in verticale (a parete). Realizzate con una struttura metallica dotata di pannellatura sandwich afonica autoportante, le nuove unità del brand Chemidro favoriscono il ricambio e il rinnovo dell’aria, grazie a due ventilatori che svolgono la funzionalità di estrazione dell’aria viziata interna e di immissione di quella pulita proveniente dall’esterno, oltre ad assicurare un risparmio energetico fino al 90% grazie alla presenza di un recuperatore di calore ad altissima efficienza. Fiore all’occhiello delle unità REK160 e REK280 è il loro sistema di regolazione wireless, che permette di posizionare il dispositivo di controllo ovunque, senza doverne prevedere l’applicazione in fase di progettazione. Grazie al collegamento plug&play viene inoltre semplificato l’operato dell’installatore elettrico, che non deve predisporre la connessione elettrica tra il dispositivo e l’unità di ventilazione. Il dispositivo di controllo è studiato per impostare manualmente la velocità della ventola a seconda della tipologia di utilizzo richiesta, mentre tutte le altre operazioni vengono gestite automaticamente dall’unità. Premendo uno dei quattro pulsanti del dispositivo, che corrispondono ad altrettante modalità, l’utente potrà ottenere una bassa velocità della ventola (Away), una media della ventola (Home), un’alta velocità per un tempo limitato con possibile scelta tra 30, 60 e 90 minuti (Timer) oppure la velocità massima (Party. Le due unità di ventilazione sono dotate di un sistema di estrazione dei filtri e di drenaggio della condensa, di un recuperatore di calore del tipo in controcorrente interamente realizzato in materiale plastico e di ventilatori plug fan con motore EC brushless. Entrambe le macchine vantano inoltre la presenza di una sezione di bypass per il free-cooling, comandato da valvola motorizzata, e celle filtranti antipolvere ondulate in fibra sintetica classe G4 di serie (in opzione filtro antipolline ad efficienza F7 su aria interna). E’ inoltre possibile abbinare all’unità di ventilazione REK160 e REK280 un sensore per il controllo dell’umidità relativa oppure un sensore per il controllo di CO2, favorendo un costante monitoraggio dei due parametri e una conseguente migliore qualità dell’aria in ogni situazione. Completamente ispezionabili per garantire la massima praticità nelle operazioni di manutenzione, i due sistemi Chemidro by Wavin offrono peculiarità di primo piano anche sul piano della silenziosità. L’unità REK160, pensata per la gestione di abitazioni di piccola e media dimensione con spazi di installazione molto ristretti (controsoffitti, soffitte, piccoli ripostigli o anche pensili per cucina), è infatti caratterizzata da una pressione sonora ≤ 39 dB(A). Il modello REK280, che rispetto all’unità precedente offre una portata dell’aria maggiore (280 m3/h contro 160 m3/h), è studiato ad hoc per abitazioni di due piani con vano tecnico, si caratterizza per le dimensioni più generose (lunghezza di 1 metro contro gli 832 cm della REK160) e offre una pressione sonora di ≤ 44 dB(A). A corredo delle unità di ventilazione REK160 e REK280, Wavin propone una bocchetta multipla in plastica ABS, con 5 possibili posizioni di ingresso della tubazione da DN75 e con una portata dell’aria che va da un minimo di 25/30 m3/h (una sola tubazione DN75) ad un massimo di 90 m3/h (tre tubazioni DN75 con opportuna griglia), e tre diversi tipi di griglie di design. Alla normale gamma di plenum in acciaio zincato da 4/6/10 uscite sono invece stati aggiunti plenum in materiale plastico da 8 0 16 uscite (per tubazioni DN75, ma anche per tubi DN90 o ovali 102x50mm con opportuni adattatori). Completa la dotazione degli accessori un nuovo filtro elettrostatico con attacchi standard DN160, caratterizzato da un’altissima efficienza (F8) a fronte di basse perdite di carico (5 Pa) e di facile manutenzione.

Vortice Elettrosociali

Recuperatori di calore residenziali da soffitto con deumidificatore integrato

Vort HRI DH sono apparecchi per la ventilazione centralizzata comprensivi di circuito frigorifero a espansione diretta e di recuperatore di calore ad alta efficienza, specificamente studiati per garantire il rinnovo e la deumidificazione dell’aria nelle abitazioni dotate di raffrescamento radiante. La funzione di deumidificazione viene realizzata sfruttando direttamente l’acqua dell’impianto radiante (temperatura 15°C). Offrono 3 modalità di funzionamento: ‐ estivo (compressore acceso) con rinnovo + deumidificazione ad aria neutra (l’aria deumidificata viene immessa in ambiente a temperatura invariata); ‐ estivo (compressore acceso) con rinnovo + deumidificazione con raffreddamento (l’aria deumidificata viene immessa in ambiente a temperatura inferiore a quella originaria); ‐ invernale (compressore spento). SPECIFICHE DI PRODOTTO  2 modelli: 260 portata 260 m3/h e 500 portata 500 m3/h.  Architettura “all‐in‐one”, che rende il funzionamento efficiente e l’installazione agevole.  Involucri in lamiera d’acciaio zincata, pannelli rimovibili per facilitare l’ispezione e la manutenzione dei componenti interni.  Compressori alternativo o rotativo, rispettivamente funzionanti con gas R 134A e R 410A, a seconda dei modelli.  Doppio condensatore, ad acqua e ad aria.  Scambiatori di calore ad altissima efficienza, del tipo a flussi incrociati in controcorrente, in PS.  Ventilatori ad alta efficienza costituiti da ventole centrifughe azionate da motori EC brushless, velocità impostabili mediante trimmers in base alle perdite di carico dell’impianto.  Flussostato.  Valvola modulante a tre vie.  Filtri G4.  Serranda di ricircolo motorizzata.  Elettronica di controllo con microprocessore, comprensiva di display LCD, che realizza: il controllo del circuito frigorifero, la gestione integrata delle sezioni aeraulica e idronica, la commutazione estate/inverno, la protezione antigelo, la diagnostica di eventuali malfunzionamenti.  Possibilità di alimentare la batteria con acqua calda spillata dall'impianto radiante (modalità di funzionamento invernale).  Termo‐igrostato meccanico remoto (opzionale).  Pannello comandi remoto (opzionale).  Sensore remoto di Umidità Relativa (opzionale).  Sonda elettronica integrata di temperatura‐umidità relativa (opzionale).  Filtro elettrostatico elettronico H10 (opzionale).  Tiranti per l’installazione sospesa.  Grado di Protezione: IPX2.

Controller DC/DC step-down sincrono da 150V elimina l'uso dei soppressori di sovratensioni esterni

Linear Technology Corporation presenta l'LTC3895, un controller regolatore di commutazione step-down sincrono non isolato che pilota uno stadio di potenza con tutti MOSFET a canale N. Il range di tensioni di ingresso da 4V a 140V (150V abs max.) è progettato per il funzionamento da una sorgente di tensione di ingresso elevata oppure da un ingresso con picchi di alta tensione, eliminando la necessità di utilizzare soppressori di sovratensioni esterni. L'LTC3895 continua a funzionare con un duty cycle al 100% anche quando la tensione scende a 4V, per cui è adatto ad applicazioni di settori quali trasporti, controllo industriale, robotica e trasmissione dati.

Mouser
Maurizio Schinina'

Diagnostica elettrica e leeak detection su aria compressa senza interferenza col ciclo produttivo

• Introduzione dell’innovativa tecnologia per la manutenzione predittiva con il supporto di Auditech S.r.l • Difficoltà nell’implementazione di nuove tecniche per l’analisi predittiva nelle unità produttive, per diffidenza e resistenza all’innovazione • Il payback della Leak Management è inferiore ai 6 mesi • Possibilità di effettuare analisi predittiva a quadri chiusi che ad oggi è impossibile effettuare con il solo utilizzo della termografia

Massimo Valerio Preite

Simulazione di un filtro ottico accordabile a cristallo fotonico

In questa tesi si `e simulato, con un solutore commerciale agli elementi finiti - COMSOL 3.5a -, lo spettro di trasmissione di un filtro ottico accordabile, basato su 2 membrane affacciate sulle quali `e stato realizzato un cristallo fotonico. Il filtro viene accordato (ossia, si varia la frequenza centrale del picco di trasmissione) variando la distanza tra le membrane mediante attuazione elettrostatica. Inserendo tale filtro in un laser ad anello (la zona attiva si trova in un’altra parte del circuito integrato, perchè sarebbe poco pratico iniettare corrente direttamente nel filtro), si ottiene un laser sintonizzabile. Utilizzi alternativi potrebbero essere la realizzazione di uno spettrometro integrato.

Jody Andreola

Manutenzione preventiva degli impianti elettrici con analisi termografiche

La tesi ha lo scopo di presentare questa tecnologia e illustrare alcuni esempi di analisi fatte su componenti di vari impianti elettrici sia nel loro funzionamento normale sia in situazioni in cui si presentano guasti sotto forma di anomalie termiche come punti caldi. Nel campo elettrico la presenza di calore nei vari componenti di un impianto è spesso legato a perdite, tale riscaldamento può portare ad un minor rendimento e soprattutto a una riduzione della vita di quel componente. Questo aumento di temperatura è molto spesso difficile da individuare con strumenti convenzionali quali i termometri poiché fattori esterni possono variare la temperatura della stanza o del locale nel quale l’apparecchio si trova ed è sottoposto al guasto e quindi a maggior temperatura.

Severino Marchetti

Come la manutenzione predittiva può aiutare a ridurre i costi di manutenzione e i lavori in emergenza

Analisi delle vibrazioni e le misure elettriche sui motori. Reliability, Maintenance Management, PdM, Condition Monitoring. Esempio software per misure vibrazioni. Case history.

Pierluigi Bonomi

Manutenzione dei sistemi elettrici

Le tecnologie ad ultrasuoni e ad infrarossi sono la coppia perfetta nelle ispezioni delle strumentazioni elettriche. Le anomalie termiche e le fonti di ultra-suoni come il tracking e l'arco, possono verificarsi a qualsiasi voltaggio. L'effetto corona si verifica in-vece solo a valori superiori a 1000 V.

Circuito EIOM