Trasporti e Automotive

Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Trasporti e Automotive e Manutenzione industriale e asset management.

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Articoli e news su Trasporti e Automotive

Andrea Battauz

Come scegliere apparecchi elettrici da installare in zona ATEX

Applicazione di alcune semplici regole per effettuare un primo abbinamento tra apparecchio elettrico e sito d'installazione basato sui concetti di EPL, gruppo di gas e classe di temperatura, nelle zone ATEX.

Intergen

Controllo remoto degli impianti cogenerativi e manutenzione predittiva

Intergen S.p.A. è attiva nel settore dell'energia da oltre 70 anni con più di 2.200 MWe complessivamente installati in Italia e nel mondo. Specializzata nella progettazione, realizzazione e manutenzione di impianti di cogenerazione con motore endotermico e di gruppi di continuità rotanti, può contare su un team di oltre 60 collaboratori tra ingegneri e tecnici specializzati, in grado di rispondere ad ogni tipo di esigenza progettuale e di assistenza tecnica.

Neil Ragonesi

La gestione della manutenzione nei noleggi, focus sul charter nautico

Key-point della ricerca - Barche diverso da Clienti - > 3 livelli di alberature - Monitoraggio funzionamento per ore di moto - Scadenze collegate alle ore di funzionamento e/o a ricorrenze temporali - Possibilità di creare infinite check list con campi dinamici collegati al database - Tracciare interventi fuori sede - Emettere rapporti di intervento ? clienti . Funzionare offline (buffering) - Avere assistenza continuativa dal provider, e flessibilità nel venire incontro alle richieste di set up iniziale

Plaber

Plaber, ricerca e avanguardia in un nuovo prodotto. L'azienda presenta la prima e unica valigia protettiva che diventa zaino, a marchio HPRC.

Plaber Srl, azienda produttrice di valigie stagne in resina ad alta resistenza, vendute con il marchio HPRC (High Performance Resin Cases) utilizzate dai professionisti di tutto il mondo per proteggere e trasportare la propria attrezzatura introduce sul mercato la prima e unica valigia protettiva che diventa zaino, a marchio HPRC.

Omron

Maggiore precisione: Robert Bosch GmbH sceglie il nuovo sistema di ispezione 3D a raggi X TC in linea OMRON VT-X750

I circuiti stampati (PCB) sono componenti centrali di numerosi dispositivi elettrici e anche l'industria automotive dipende sempre più dai PCB, che non presentano punti deboli. Per garantire la massima qualità di ispezione, Robert Bosch GmbH, azienda attiva a livello internazionale, sfrutta la tecnologia OMRON.

Mouser
Alstom

Alstom firma un contratto di manutenzione dei convogli con EMOVA

Alstom, leader mondiale nella mobilità intelligente e sostenibile, si è aggiudicata un contratto per la manutenzione di cinque convogli composti da cinque vetture ciascuno dalla società EMOVA, concessionaria della rete metropolitana di Buenos Aires.

ARI Armaturen Italia Srl & C.

Gestione - regolazione - intercettazione - protezione dei sistemi - separazione della condensa - di sostanze liquide o gassose

Nell'industria di processo e chimica, nella cantieristica navale o negli impianti di servizio nei grandi edifici: ARI è da oltre 50 anni un partner competente per la gestione (regolazione - intercettazione - protezione dei sistemi - separazione della condensa) di sostanze liquide o gassose.

Pilz Italia

Progetto futuro "Carro merci intelligente" con tecnologia di controllo di Pilz - Soluzione per la prova dei freni

Maggiore rapidità, sicurezza e convenienza: Le Ferrovie Federali Svizzere FFS Cargo e PJM, specialista austriaco di sistemi per il traffico ferroviario collaborano nello sviluppo di un "Carro merci intelligente". Per la prova dei freni automatica testata nell'ambito di questo progetto orientato al futuro, FFS Cargo e PJM si affidano al sistema di automazione PSS 4000 di Pilz.

Ise

Sistemi di diagnostica per motori elettrici: Cosa sono a Cosa servono

I sistemi di diagnostica per motori elettrici sono il complesso di misure elettriche, statiche e dinamiche, utilizzate per il monitoraggio dello stato di salute di un motore elettrico, per il rilevamento di eventuali guasti e per la gestione preventiva dei malfunzionamenti. Vediamo cosa sono e a cosa servono le misure statiche e dinamiche, quali parametri analizzano e l'impatto della gestione preventiva dei malfunzionamenti sulla prestazione del motore elettrico.

Shell

Shell Mysella S6 SM 40

LA VOSTRA SCELTA PER OTTIMIZZARE L'EFFICIENZA DEI MOTORI A GAS ACIDI

Gli ultimi webinar su Trasporti e Automotive

Franco Del Manso

Biometano e BioGNL nei trasporti

L'importanza oggi del biometano per i soggetti obbligati. D.Lgs. 199/2021 di recepimento della Direttiva RED II Il Pacchetto Fit For 55 e gli scenari RSE JRC Commissione UE - Emissioni WtW di fuel e vettori energetici VOLVO Study -Fuels and powertrains LCA emissions Il quadro normativo non è neutrale L'elemento fondamentale da salvaguardare - Il motore a combustione interna Disponibilità di feedstocks per biofuels avanzati al 2050 Gli orientamenti normativi comunitari più recenti assolutamente inaccettabili La situazione nel Consiglio Europeo Considerazioni finali sui fuels per il trasporto stradale

Altri contenuti su Trasporti e Automotive

Alberto Bacchin

La Meccanica Turbo Diesel

Nata nel 1986 come piccola officina per la revisione di turbo soffianti per i motori navali, attualmente conta un organico di 27 dipendenti e circa 1400 mq di officina e possiamo definirci una realtà specializzata nella revisione e rigenerazione di turbine di tutti i tipi e per tutti gli utilizzi.

Giampiero Lucchi

La valutazione dei rischi e le relative misure di prevenzione e protezione nelle demolizioni navali

Problematiche e proposte d soluzione alla luce del D.Lgs. 81/2008 Esempio della Costa Concordia.

Benedetta Rampini

Anche Shell protagonista a mcTER Milano

A Milano appuntamento con Efficienza energetica, Cogenerazione, Biometano, Bio-Gas e Biomasse

Michele Crivellaro

La manutenzione nelle aziende del settore carrelli elevatori e movimento terra

Introduzione alle caratteristiche e i vantaggi della APP ITEK per la manutenzione.

Cesar da Costa

Rotor failure detection of induction motors by wavelet transform and Fourier transform in non-stationary condition

(in lingua inglese) This case study presents a comparison between two methods for the detection of rotor bar faults in induction cage motors, validated and optimized. The first case uses FFT method and allows for the classical detection of broken bars based on the application of the Fourier transform to the stator current of an induction motor running in the steady state. Fault detection is achieved by studying the two sideband components (lower and upper) that appear around the supply frequency component. This classical approach has important advantages such as simplicity of data acquisition systems and required software, as well as robustness, and it has provided quite satisfactory results hitherto

Ruud Heijsman

FLIR Systems aiuta le imprese di risanamento a individuare le infiltrazioni d’acqua grazie alle ispezioni aeree

Un’infiltrazione su un tetto piano passa spesso inosservata per molto tempo, perché l’acqua viene inizialmente assorbita dalla guaina impermeabilizzante e dall’isolamento sottostante. Questa situazione può però causare costosi danni, che potrebbero addirittura indebolire completamente la struttura del tetto. Da anni gli specialisti del settore utilizzano le termocamere per individuare infiltrazioni d’acqua o umidità che ristagnano sotto la copertura del tetto, e per documentare, con indiscutibile precisione, il risanamento effettuato. Tuttavia, per i tetti degli edifici industriali, le ispezioni termografiche con una termocamera palmare possono comportare un lavoro molto lungo e fisicamente impegnativo. Ed è qui che entra in scena il Workswell WIRIS. Grazie a questo drone avanzato, dotato di un core termocamera FLIR Tau 2, le ispezioni termografiche di tetti industriali diventano più semplici. La termografia per la rilevazione tempestiva dell’umidità Le termocamere hanno infatti dimostrato di essere un mezzo molto efficace e affidabile per individuare infiltrazioni e problemi di umidità. Basandosi sulle differenze di temperatura tra aree asciutte e umide, le termocamere possono vedere chiaramente il punto in cui l'umidità è penetrata nel tetto. Le ispezioni termografiche risultano particolarmente efficaci durante o dopo il tramonto, perché il tetto, che è stato riscaldato per un certo tempo, rivelerà le differenze di temperatura tra le zone asciutte, che si raffreddano lentamente, e le zone umide, che si raffredderanno molto più velocemente. Nelle stagioni più calde, una termocamera è in grado di identificare le aree scarsamente isolate (ponti termici). Queste aree presentano temperature più elevate rispetto alle parti circostanti del tetto. Ispezioni aeree con Workswell WIRIS In risposta all’esigenza di ispezioni sui tetti industriali, Workswell s.r.o. ha sviluppato il sistema Workswell WIRIS: un sistema drone avanzato che combina una telecamera a luce visibile con una termocamera, specifico per la rilevazione di problemi di umidità su tetti piani. Questo esclusivo sistema permette agli operatori di commutare a distanza tra telecamera e termocamera, per registrare video radiometrici o scattare immagini statiche nel visibile e nell'infrarosso. L’operatore, che assume il pieno controllo del drone da un luogo sicuro, vede gli oggetti inquadrati dal drone in tempo reale e successivamente può analizzare le registrazioni per individuare le aree danneggiate. A differenza di sistemi similari, Workswell WIRIS consente di impostare manualmente l'intervallo di temperature, ad esempio tra 15°C e 25°C, anche durante il volo. Il sistema WIRIS può anche essere dotato di sensore GPS, per memorizzare le informazioni geo referenziate del drone durante la registrazione, e può misurare la temperatura nel punto centrale, oltre al valore minimo e massimo locale. Questa funzione può anche essere utilizzata per pilotare il drone, poiché indica automaticamente la posizione del maggior potenziale problema. Le registrazioni sono completamente radiometriche e includono il video. Il core termocamera Tau 2 LWIR Workswell si è affidata al core termocamera longwave FLIR Tau 2 per la componente termografica del sistema Workswell WIRIS. Le termocamere FLIR Tau 2® offrono una gamma esclusiva di funzionalità, che le rende particolarmente adatte per applicazioni impegnative, quali i velivoli senza pilota (UAV), il puntamento per armamenti e i dispositivi palmari. L’elettronica avanzata aggiunge nuove funzionalità a Tau 2, tra cui radiometria, maggiore sensibilità (<30 mK), frame rate 9 Hz/640 e potenti modalità di elaborazione che migliorano significativamente contrasto e dettaglio. Data la corrispondenza elettrica tra i vari modelli Tau 2, 640, 336 e 324, gli integratori possono contare sulla piena compatibilità di formato della termocamera, e le versioni Tau condividono diversi modelli di ottica.

Mita

Condensatori evaporativi MITA per un birrificio a Cuba

Nel corso del 2015 l’impianto produttivo di un birrificio a Cuba è stato interamente rinnovato, modernizzando anche il processo: in questo contesto sono stati installati 6 condensatori serie MCE forniti dalla società MITA di Siziano (PV) in sostituzione di alcuni condensatori di ferro verniciato completamente corrosi. I condensatori evaporativi MITA condensano il gas (ammoniaca/NH3) proveniente dai compressori dei gruppi frigoriferi, necessari per la refrigerazione, a 35 °C con una temperatura al bulbo umido di design di 28 °C. Il loro impiego ha consentito di ottenere una maggiore potenzialità termica complessiva (pari a 6804 kW), con un ingombro di spazio estremamente contenuto. Per questa applicazione MITA ha fornito 6 condensatori evaporativi modello MCE 5712 C/S (Container/Special), di dimensioni idonee al trasporto tramite container e personalizzati per rispondere alle specifiche necessità del cliente (es. accessi particolari per semplificare la manutenzione). La serie MCE: caratteristiche tecniche La gamma MCE, utilizzata per la condensazione di gas frigoriferi, è stata recentemente incrementata con batterie maggiorate, le sue principali caratteristiche costruttive sono: • potenzialità: da 120 kW a 2 MW • lunga durata: materiali “incorrodibili” per natura e resistenti nel tempo • accessibilità: svariate soluzioni per semplificare l’accesso ai componenti interni e per permettere un facile e totale accesso alla/e batteria/e • bassi consumi elettrici: motori direttamente accoppiati a ventilatori assiali per ottenere basse potenze elettriche installate • attenzione alle emissioni sonore: sono possibili diverse soluzioni tecniche per ridurre la rumorosità, misurata e calcolata secondo le norme ISO 3744, EN 13487. I condensatori evaporativi serie MCE nelle versioni Silenziate sono dotati di: • motori elettrici a basso numero di giri, ai quali sono direttamente accoppiate ventole con pale a profilo aerodinamico particolare • guaina fonoassorbente • tappetino anti-scroscio in pannelli di polipropilene • cuffie afoniche in aspirazione aria.

Ammtech

Valvole per impianti di biomasse e biogas

AMMtech, nata a Porcari (LU) nel 2007, è un’azienda specializzata nella progettazione e produzione di Damper Valves per i settore Energia, Petrolchimico, Siderurgico, Cementifero ed è al servizio di società di ingegneria e costruttori di impianti disinquinanti nei processi industriali che consentono l’utilizzo di fonti di energia alternative e rinnovabili (cogenerazione, biomassa e biogas, abbattimento fumi da processi industriali, depurazione acque). Nell’ambito delle energie rinnovabili AMMtech ha sviluppato un prodotto specifico per il recupero dei gas di scarico dei motori endotermici, il “By-Pass”, che rappresenta una soluzione integrata completa per la gestione modulata o deviatrice nei sistemi di recupero calore.

TAMA

La filtrazione post caldaie a biomassa

I prodotti che TAMA propone per il settore della biomassa sono: cicloni, filtri a maniche e filtri a cartucce, i quali sono tutti specifici per installazioni post caldaia a biomassa. Lo staff ingegneristico, altamente qualificato e aggiornato sulle normative vigenti, rende disponibile e apprezzabile la maggior tecnologia applicabile nel settore della filtrazione di fumi e polveri grazie ai più avanzati sistemi di progettazione 3D e di simulazione fluidodinamica. I prodotti che TAMA realizza risolvono in modo innovativo e approfondito le problematiche relative alle immissioni di polveri dovute alle diverse tipologie di combustibile, alle temperature e alle caratteristiche chimico-fisiche dei fumi e del particolato, all’integrazione del sistema di filtrazione nel contesto strutturale impiantistico e ambientale in cui è posta in opera la caldaia.

LUCAS

Nasce Bernoulli, la prima caldaia senza metano e senza bolletta

Già i primi 100 impianti sono stati venduti a condomini e ad aziende che puntano sul risparmio di costi e di emissioni nell’aria. Un risultato raggiunto in pochi mesi che fa di Bernoulli Hybrid una vera e propria rivoluzione nel panorama delle termoidraulica, dato che si tratta della prima caldaia a basso consumo energetico che non presenta una bolletta del gas se alimentata da fonti di energie alternative. Si tratta di una pompa di calore ibrida dotata di una nuova tecnologia elettromeccanica che utilizza il fenomeno fisico della cavitazione controllata per garantire una continua produzione di calore ad alta temperatura e a bassissimo costo, cosa impossibile per le pompe di calore in commercio fino ad ora. Per riscaldare gli ambienti la pompa di calore Bernoulli Hybrid sfrutta due diversi principi, adattandone il funzionamento alle richieste del condomino o dell’azienda. La prima fase di riscaldamento avviene sfruttando la compressione di un gas che “ruba” l’energia termica dall’ambiente esterno per renderla disponibile all’ambiente interno, ma la caratteristica che rende unico Bernoulli Hybrid è la seconda fase di riscaldamento, ovvero il brevetto che permette di sfruttare l’energia intrinseca nei legami idrogeno tra le varie molecole d’acqua . Questo brevetto sfrutta una forte depressione prodotta meccanicamente da una turbina che lavora in una camera stagna di acqua per dare inizio ad un fenomeno naturale simile alla cavitazione. La cavitazione avviene rompendo meccanicamente i legami idrogeno tra le varie molecole d’acqua, questo ne cambia lo stato facendolo passare da liquido a gassoso e causando una rapida espansione dei gas. L’espansione dei gas (vapore acqueo) continua fino al punto in cui la tensione superficiale del liquido attorno alla bolla di vapore acqueo è superiore alla forza di depressione effettuata meccanicamente dalla turbina; da questo momento in avanti la bolla comincia quella che è la fase di compressione, ovvero la fase in cui viene generato calore. Una singola bolla cavitativa riesce nella fase di massima compressione a sviluppare fino a 5000°C e 2200 bar di pressione, ovvero più della temperatura della superficie solare. Le bolle cavitative però sono molto piccole (qualche micron) e di durata estremamente limitata nel tempo (nell’ordine di nanosecondi), una singola bolla cavitativa non sarebbe in grado di soddisfare le necessità di un cliente. Uno dei nostri brevetti consiste, quindi, nel riuscire a creare un effetto costante, ovvero una continua esplosione ed implosione di moltissime bolle cavitative contemporaneamente, che ci dà quindi la possibilità di cedere moltissima energia termica all’utenza, con rendimenti e temperature uniche.

Circuito Eiom