Emerson ha presentato il trasmettitore di pressione Rosemount 3051 migliorato che aggiunge nuove funzionalità a un dispositivo a cui gli utenti si affidano da oltre trent'anni. Le nuove funzionalità del trasmettitore di pressione Rosemount 3051 offrono una connettività mobile reattiva, migliorano l'efficienza e rendono più sicure le strutture.
Impianti a pressione
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Impianti a pressione.
Emerson migliora il trasmettitore di pressione per un'esperienza più rapida e intuitiva
Efficienza energetica, norme e finalità
- CTI - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente
- Articoli/Atti convegno
- I criteri ambientali minimi per l'edilizia - Esercizio delle attrezzature a pressione - Prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti - Promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili - Trattamento acqua negli impianti termici - Misura in campo del rendimento di combustione - Incentivazione delle rinnovabili termiche - I combustibili solidi secondari - Gestione dell'energia e diagnosi energetiche - La sostenibilità di biocarburanti, bioliquidi e biometano
La normazione tecnica costituisce il core business delle attività del CTI
- CTI - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente
- Articoli/Atti convegno
La normazione tecnica costituisce il core business delle attività del CTI, una priorità che non a caso viene definita anche dallo Statuto. Il CTI, com'è noto, opera sotto mandato di UNI (Ente Italiano di Normazione) all'interno del sistema UNI-Enti Federati e sviluppa norme tecniche nazionali e internazionali nell'ambito della termotecnica, dell'energia e dell'efficienza energetica.
Le norme per l'esercizio delle attrezzature a pressione - Verso la gestione del Life Cycle Management
- Giuseppe Pinna
- Articoli/Atti convegno
Sono passati oltre dieci anni dalla pubblicazione della prima specifica tecnica della serie UNI/TS 11325, la prima rappresentante di quella che è diventata negli anni una vera e propria area di sviluppo normativo: non esisteva infatti fino ad allora un corpo organico di specifiche tecniche e norme indirizzate a disciplinare un settore, quello dell'esercizio attrezzature a pressione, assai variegato in termini di settori industriali e dimensioni aziendali, e che coinvolge una moltitudine di soggetti: fabbricanti, progettisti, installatori, aziende utilizzatrici, manutentori, organismi di certificazione ed enti di controllo. Questo pacchetto di norme e specifiche tecniche, che include la citata serie UNI/TS 11325 ma anche altre norme identificate con numeri diversi si è sviluppato secondo una logica non sempre coerente, in quanto è stato seguito inizialmente un criterio di urgenza, che mal si concilia con le necessità di un processo organico e pianificato.
Attrezzature a pressione: revisione della UNI/TS 11325-8 Risk Based Inspection
- Giuseppe Pinna
- Articoli/Atti convegno
La ha deliberato l'avvio dei lavori di revisione della UNI/TS 11325-8 "Attrezzature a pressione - Messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi a pressione - Parte 8: Pianificazione delle manutenzioni su attrezzature a pressione attraverso metodologie basate sulla valutazione del rischio (RBI)". - La metodologia RBI - La normazione RBI in Europa - La normazione RBI in Italia
Attrezzature a pressione: tre nuovi progetti al via
- Giuseppe Pinna
- Articoli/Atti convegno
Sono stati di recente avviati alcuni nuovi progetti di particolare interesse, che coinvolgono le tre commissioni tecniche che compongono il Sottocomitato 3 del CTI: - CT 221 "Progettazione e costruzione di attrezzature a pressione e di forni industriali"; - CT 222 "Integrità strutturale degli impianti a pressione"; - CT 223 "Esercizio e dispositivi di protezione delle installazioni a pressione". Il GL1 della CT 221 ha tenuto la prima riunione insediativa dedicata a un nuovo progetto normativo per l'aggiornamento delle raccolte ISPESL VSR-VSG-M-S-F ai fini delle riparazioni di attrezzature a pressione in esercizio costruite in applicazione delle stesse raccolte.
Applicazioni di specifiche ATEX e PED a package customizzati per utilities di processo
- Giovanni Tabasso
- Articoli/Atti convegno
Le packages di processo spesso sono costituite da attrezzature in pressione destinate ad essere installate in ambienti estremi e classificati a rischio di esplosione. La scelta dei materiali e dei componenti deve essere correttamente orientata nel rispetto dei requisiti delle Direttive PED e ATEX, affinché la package possa essere oggetto di valutazione di conformità e correttamente marcata. Si propone, infine, un caso-studio, sintetizzando brevemente gli aspetti tecnico-normativi affrontati.
Attrezzature a pressione - L’evoluzione della norma tecnica
- Giuseppe Pinna
- Articoli/Atti convegno
Gli operatori del settore delle attrezzature a pressione hanno sempre avuto il problema di doversi confrontare e orientare tra diversi documenti che costituiscono le “fonti” della regolamentazione tecnica per la progettazione, la produzione e l’esercizio delle attrezzature a pressione, mondo molto variegato fin dalle sue origini, che tocca trasversalmente diversi settori, anche lontani tra loro: Oil & Gas, chimico, petrolchimico, elettrico, gomma e plastica, manifatturiero, farmaceutico, alimentare; dalle raffinerie e dai grandi impianti di produzione di energia alle piccole realtà quali laboratori e impianti di stoccaggio, coinvolgendo una moltitudine di soggetti: fabbricanti, progettisti, installatori, aziende utilizzatrici, manutentori, organismi di certificazione e controllo.
La nuova Direttiva PED 2014/68/UE sulle attrezzature a pressione
- G.Gallano
- Articoli/Atti convegno
Il tema dell’efficienza energetica in Italia va acquistando un ruolo sempre più centrale anche alla luce delle evidenti prospettive in termini di benefici economici connessi a una buona gestione da parte dell’impresa di quella che si può, ormai a buon diritto, considerare una risorsa. A conferma di ciò, una recente indagine condotta da FIRE (Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia) in collaborazione con CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) e CTI (Comitato Termotecnico Italiano) fotografa la diffusione e il recepimento della ISO 50001 Energy Management System analizzando un campione di organizzazioni certificate ISO 50001, EGE-Esperti di Gestione dell’Energia certificati UNI 11339 e organismi di certificazione accreditati: le evidenze mostrano come i soggetti in esame abbiano già eseguito investimenti per diversi milioni di euro in azioni di miglioramento dell’efficienza energetica e ne abbiano programmati circa altrettanti nei prossimi anni.
Attrezzature a pressione quanto conta oggi in Italia il comparto delle attrezzature a pressione
- G. Pinna
- Articoli/Atti convegno
Quello delle attrezzature a pressione è un mondo molto variegato, che tocca trasversalmente diversi settori, anche lontani tra loro: Oil & Gas, chimico, petrolchimico, elettrico, gomma e plastica, manifatturiero, farmaceutico, alimentare; dalle raffinerie e dai grandi impianti di produzione di energia alle piccole realtà quali laboratori e impianti di stoccaggio, coinvolgendo una moltitudine di soggetti: fabbricanti, progettisti, installatori, aziende utilizzatrici, manutentori, organismi di certificazione e controllo. Data questa eterogeneità non è facile dimensionare il fenomeno dal punto di vista economico per fornire una misura di quanto conta oggi in Italia il comparto delle attrezzature a pressione.
Non-Intrusive Inspection per valutare lo stato di integrità di una attrezzatura finalizzata alla verifica periodica
- Elisa Latona
- Articoli/Atti convegno
La riqualificazione periodica di una attrezzatura a pressione viene regolamentata dal DM 11 Aprile 2011 (integrativo al DM 329/04). Tale decreto disciplina le modalità di effettuazione delle verifiche periodiche di cui all'allegato. VII del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
Attrezzature e impianti a pressione
- Giuseppe Pinna
- Articoli/Atti convegno
Quello delle attrezzature a pressione è un mondo molto variegato, che tocca trasversalmente diversi settori, anche lontani tra loro: Oil & Gas, chimico, petrolchimico, elettrico, gomma e plastica, manifatturiero, farmaceutico, alimentare; dalle raffinerie e dai grandi impianti di produzione di energia alle piccole realtà quali laboratori e impianti di stoccaggio, coinvolgendo una moltitudine di soggetti: fabbricanti, progettisti, installatori, aziende utilizzatrici, manutentori, organismi di certificazione e controllo. Data questa eterogeneità non è facile dimensionare il fenomeno dal punto di vista economico per fornire una misura di quanto conta oggi in Italia il comparto delle attrezzature a pressione. - PED 2.0 e dintorni - Forni industriali - Verifiche d’integrità strutturale - Generatori di vapore - Degrado dei materiali
La nuova Direttiva PED 2014/68/EU: le principali modifiche tecniche e procedurali
- GIovanni Luoni
- Articoli/Atti convegno
Focus sulla nuova direttiva 2014 / 68 / EU incentrata sulle legislazioni degli stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato di attrezzature a pressione.
Attrezzature e insiemi in pressione
- Angelo Faragnoli
- Articoli/Atti convegno
LA SPECIFICA TECNICA UNI/TS 11325-8 Articolo redatto a valle della pubblicazione della Specifica Tecnica UNI/TS 11325-8:2013 “Attrezzature a pressione - Messa in servizio e utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi a pressione - Parte 8: Pianificazione delle manutenzioni su attrezzature a pressione attraverso metodologie basate sulla valutazione del rischio (RBI)”. LA SPECIFICA TECNICA UNI/TS 11325-6 È stata pubblicata la UNI/TS 11325-6 “Attrezzature a pressione. Messa in servizio e utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi a pressione. Parte 6: Messa in servizio delle attrezzature e degli insiemi a pressione”. SC3 “GENERATORI DI CALORE E IMPIANTI IN PRESSIONE” Presentiamo un aggiornamento delle attività del Sottocomitato 3 del CTI, illustrandone struttura, competenze e attività, quest’ul- time svolte dai gruppi di lavoro nell’ultimo anno e programmate per i prossimi mesi
Sicurezza ed affidabilità delle attrezzature a pressione
- ISPESL
- Articoli/Atti convegno
Attraverso le diverse sessioni, sono stati affrontati gli aspetti emergenti, legati a progettazione, fabbricazione utilizzo e manutenzione di apparecchi ed impianti, dedicando particolare attenzione alle esperienze nell'applicazione della legislazione vigente e all'utilizzo di metodiche di analisi e indagine all'avanguardia per quanto riguarda le prove non distruttive, l'integrità strutturale e l'analisi dei rischi.
Pianificazione di manutenzioni su attrezzature a pressione attraverso metodologie basate sulla valutazione del rischio
- Angelo Faragnoli
- Articoli/Atti convegno
RBI - RISK BASED INSPECTION Metodologia che offre un valido strumento ai fini di una ottimizzazione della pianificazione delle ispezioni in funzione di una valutazione basata sul rischio.
Sicurezza nell’esercizio delle attrezzature a pressione. Normativa tecnica e soluzioni. Il ruolo del CTI nel settore
- Giovanni Riva
- Articoli/Atti convegno
- Il sistema normativo - Come si elaborano le norme tecniche - Un sito web (www.cti2000.it) come strumento di lavoro - La sicurezza negli impianti Seveso - Le norme tecniche dell’Art. 3 del DM n. 329/04
Impianti in pressione - Stato di avanzamento delle specifiche tecniche ex. art. 3 DM 329/04
- Antonio Panvini
- Articoli/Atti convegno
Si sta avviando alla conclusione la prima fase di attività normativa svolta dai gruppi di lavoro del Sottocomitato 3 a supporto della legislazione in materia di impianti in pressione. Parliamo in particolare del pacchetto UNI/TS 11325 “Attrezzature a pressione - Messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi a pressione” elaborato dal GL 304 e dal GL 305 del CTI come richiesto dall’art. 3 del Decreto Ministeriale n. 329 del 2004
La strategia italiana ed europea per garantire la conformita’ dei prodotti
- Giovanni Amendolia
- Articoli/Atti convegno
Il marchio di conformità è la certificazione che un prodotto è conforme alle norme previste per l’apposizione di quel determinato marchio. Le direttive di marcatura possono essere: - bassa tensione; - compatibilità elettromagnetica; - attrezzature a pressione.
Verifiche e controlli dei serbatoi interrati per GPL. La tecnica delle Emissioni Acustiche (EA)
- Giovanni Gazzerro
- Articoli/Atti convegno
La normativa italiana in materia di controlli e verifiche su apparecchi ed impianti a pressione risale all'anno di grazia 1927 e da allora si è progressivamente aggiornata ed evoluta sino ai tempi nostri quando, con l'entrata in vigore della normativa Comunitaria in materia ed il relativo recepimento da parte del nostro Paese, il quadro di riferimento è sensibilmente mutato.
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