4.0 (industria) + Alimentare e Beverage

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Articoli e news su 4.0 (industria) + Alimentare e Beverage

Marco Allario

Incrementare l'efficienza e la sostenibilità degli impianti grazie a una manutenzione digitalizzata

Chi è Wonderware Italia Cosa è ULTIMO Case Study Gatwick Airport Case Study Agristo Case Study BASF Perché ULTIMO e Wonderware Italia

Raffaele Bini

Manutenzione 4.0 e industria alimentare

La manutenzione 4.0 I prerequisiti

Infor

Migliorare le performance degli asset e la sicurezza alimentare con le

La pandemia globale ha accelerato la necessità per le aziende di adottare l'Industria 4.0 e di iniziare a sfruttare il potenziale della tecnologia digitale per migliorare l'operatività aziendale. In effetti, un recente studio condotto da McKinsey ha rivelato che sei mesi dopo l'inizio della pandemia, il 94% degli intervistati ha dichiarato che l'Industria 4.0 li ha aiutati a preservare l'operatività e il 56% ha dichiarato che queste tecnologie sono state fondamentali per reagire alla crisi.

ABB

ABB Robotics promuove l'automazione nel settore edile per un mondo delle costruzioni più sicuro e sostenibile

9 imprese edili su 10 prevedono una crisi della manodopera entro il 2030, con l'81% che afferma che introdurrà robot nei prossimi 10 anni; la sicurezza e l'ambiente sono entrambi catalizzatori per accelerare gli investimenti nella robotica. ABB Robotics promuove l'automazione nel settore delle costruzioni con nuove soluzioni di automazione robotica per affrontare le principali sfide tra cui la necessità di alloggi più economici ed ecologici e di riduzione dell'impatto ambientale delle costruzioni assieme alla carenza di manodopera specializzata. L'automazione robotizzata offre un enorme potenziale per migliorare la produttività, l'efficienza e la flessibilità di produzione in tutto il settore edile, compresi l'inserimento dell'automazione nel settore dei prefabbricati, la costruzione di componenti edili al di fuori dal sito produttivo, la saldatura robotizzata e la movimentazione dei materiali fatta direttamente nei cantieri e la stampa 3D robotizzata per case e strutture personalizzate. Oltre a rendere così il settore più sicuro e più efficiente in termini di costi, i robot stanno migliorando la sostenibilità riducendo l'impatto ambientale, aumentando la qualità e riducendo gli sprechi. "Con così poche imprese edili che oggi utilizzano l'automazione, abbiamo un enorme potenziale per trasformare il settore delle costruzioni attraverso la robotica. A differenza della costruzione di automobili o dell'assemblaggio di componenti elettronici, molte tecniche utilizzate nel settore delle costruzioni non sono cambiate da generazioni, quindi stiamo sviluppando nuove soluzioni per affrontare le principali sfide del settore ", ha affermato Sami Atiya, Presidente della Business Area Robotics & Discrete Automation di ABB. "Questo nuovo segmento amplierà la nostra offerta all'interno di una strategia più ampia volta ad accelerare l'espansione in segmenti ad alta crescita come l'elettronica, il settore della cura della persona, i beni di consumo, la logistica e il food&beverage, e a soddisfare la crescente domanda di automazione in diverse industrie." In un sondaggio globale1 commissionato da ABB su 1900 imprese edili grandi e piccole in Europa, Stati Uniti e Cina, il 91% ha affermato di essere pronta a dover affrontare una crisi della manodopera nei prossimi 10 anni, con il 44% che ha dichiarato di far fatica ad assumere personale per lavori nel mondo dell'edilizia. Il miglioramento della salute e della sicurezza nei cantieri è una priorità per il 42% e la stessa percentuale ha affermato che l'attenzione all'ambiente è un fattore chiave per il cambiamento del settore. L'81% delle imprese edili ha dichiarato che introdurrà o aumenterà l'utilizzo della robotica e dell'automazione nel prossimo decennio, mentre oggi solo una piccola parte di queste imprese trae vantaggio dalla robotica. Nel sondaggio, solo il 55% delle società di costruzioni afferma di utilizzare robot, rispetto all'84% nel settore automobilistico e al 79% nel settore manifatturiero. Studi di settore affermano che il valore totale del comparto edile aumenterà dell'85% fino a raggiungere 15.500 miliardi di dollari in tutto il mondo entro il 20302, mentre uno studio interno di ABB Robotics - relativo al mercato potenziale dell'automazione robotizzata nei prossimi 10 anni, in settori chiave del mondo delle costruzioni inclusi i prefabbricati e la stampa 3D, prevede un tasso di crescita a doppia cifra.

Stefano Cappi

Manutenzione 4.0 nell'industria alimentare

Una manutenzione adeguata degli impianti e il miglioramento degli asset nell'industria alimentare possono ridurre i downtime, aumentare la produttività e l'efficienza, ma anche migliorare la sicurezza degli alimenti e del personale. Quali strategie e tecnologie di manutenzione 4.0 consentono di raggiungere questi obiettivi?

Mouser
Matteo Roncaglioni

A cosa serve la virtualizzazione del packaging?

I pilastri dell'INDUSTRIA 4.0 e l'approccio di CAMA - Simulatore di linea Cama SIMPLEX - Simulatore meccatronico avanzato IndustrialPhysics by Machineering - Virtual Simulation - Virtual & Augmented Reality Conclusioni: Ottimizzazione dei processi di Engineering, basati su metodologie fortemente orientate alla simulazione e nuovi modelli di business.

Mario Lavezzi

Automazione nei trattamenti termici industria alimentare: pastorizzazione, cottura, sterilizzazione di alimenti

E’ importante per il futuro degli impianti focalizzarsi sin d’ora sulla sinergia necessaria tra il Know-How di System Integrator qualificati, i Costruttori e gli Utenti. La “Vision” di Lares Automazione è la sponsorizzazione del concetto di “Smart Factory” con un “Focus” particolare sui sistemi produttivi legati al trattamento termico alimentare. Tra gli obiettivi vi è anche la realizzazione di macchine a “Cablaggio Zero”, ovvero l’uso intensivo di sistemi distribuiti precablati, ove non sia necessario l’utilizzo di utensili per la sostituzione di cavi o sensori.

Lavinia Colonna Preti

Capstone Turbine Corp. lancia in Italia marchio “anti fakes”

Capstone Turbine Corporation, leader mondiale nelle microturbine a gas con tecnologia oil free, insieme al distributore ufficiale IBT Group, azienda specializzata in soluzioni per il risparmio energetico, al fine di contrastare la diffusione nel mercato di offerte non ufficiali, prevedenti, tuttavia, l'utilizzo di tecnologia coperta da diritti di proprietà intellettuale, lancia anche in Italia il nuovo marchio a protezione dei rivenditori ufficiali della innovativa tecnologia ad alta efficienza per mettere la clientela al riparo da offerte illegittime prodotte da reseller non autorizzati e sprovvisti delle qualifiche necessarie per assicurare le corrette performance tecniche e economiche garantite per ogni impianto dal produttore americano Capstone. All’indomani della Global Distributor Conference annuale di Capstone, conclusasi il 22 luglio scorso a Los Angeles, la società californiana, dal 2001 presente in Italia grazie al suo distributore IBT Group, ha reso nota, a livello mondiale, la sua nuova strategia volta a rafforzare il network di distributori ufficiali grazie, innanzitutto, ad un nuovo marchio che individuerà i rivenditori autorizzati, disincentivando iniziative commerciali illecite da parte di reseller non accreditati presso Capstone o presso i suoi distributori ufficiali. A seguito della difficile congiuntura economica che interessa, in particolare, alcuni paesi dell’Eurozona, Capstone si era, infatti, resa conto che non è solo il valore della manifattura di qualità a essere messa a rischio oggi da pratiche di concorrenza sleale, ma anche le comprovate capacità tecniche dei nostri migliori tecnici specializzati, un fenomeno che sta colpendo in particolare anche il settore della cogenerazione, che vede il moltiplicarsi di azioni commerciali illecite, danneggiando, esattamente come il fenomeno della contraffazione, la condotta di chi opera secondo le regole e con un alti costi di investimento in formazione di capitale umano. Tra le azioni dannose più comuni, per esempio, la presentazione di progetti copiati da precedenti studi di fattibilità senza la necessaria analisi delle variabili legate a un caso concreto. L’Ing. Ilario Vigani, Presidente di IBT Group, distributore ufficiale di Capstone in Italia e colui che, con lungimiranza, ha introdotto le famose turbine senza olio nel nostro Paese, così si è espresso rispetto all'iniziativa assunta da Capstone Turbine Corporation: “Mi ritengo molto soddisfatto da questa nuova direzione strategica imboccata da Capstone. In qualità di system integrator e sviluppatori di nuove applicazioni energetiche con le turbine oil free, riteniamo fondamentale proteggere il nostro capitale umano che conta su anni di formazione professionale e centinaia di referenze. L’eccellenza del brand Capstone si manifesta, oltre che nelle performance delle sue macchine, anche nella straordinaria abilità dei nostri tecnici e ingegneri ed è fondamentale proteggere questa expertise per poter continuare a crescere insieme. Subiamo gravi danni economici ogni anno a causa di pratiche di concorrenza sleale, spesso messe in opera da sub dealer che dicono di operare per nostro conto, lesive anche della brand awareness di Capstone”. La tecnologia con turbina a gas oil-free, grazie a un brevetto di derivazione aerospaziale ottenuto alla fine degli anni ’90, che consente alle macchine di operare senza liquidi lubrificanti al loro interno con un principio di funzionamento simile a quello di un jet aeronautico, è oggi leader consolidata nel mercato nella creazione di sistemi di autoproduzione energetica in alcuni specifici settori ove le caratteristiche uniche delle turbine – in primis i fumi pulitissimi e la capacità di modulare – fanno si che sia il miglior investimento con performance garantite tra le tecnologie presenti sul mercato, contribuendo a far risparmiare almeno il 30% di energia primaria e migliaia di tonnellate di CO2. Questi impianti di cogenerazione, alimentati a gas, consentono, infatti, di risparmiare energia primaria ottenendo al tempo stesso vettore termico gratuito che può essere usato in assetto trigenerativo anche per produrre acqua fredda per l’impianto di condizionamento oppure vapore per i processi produttivi, per esempio, dell’industria alimentare. La tecnologia Capstone, in Italia dal 2001 grazie a IBT Group che quest’anno festeggia il 15° anno di attività, conta al suo attivo nel nostro Paese ben 185 turbine installate per un totale di 100.000 tonnellate di CO2 non immesse in atmosfera. IBT Group, specializzata in impianti energetici ad alta efficienza, in particolare per il settore food&beverage, conta di chiudere il 2015 con un fatturato di 11 milioni di euro, con un incremento del +25% rispetto all’anno precedente grazie alla crescita positiva del comparto cogenerazione in Italia, trainato dalle grandi aziende alimentari e operatori della logistica del freddo. Attraverso questa campagna di sensibilizzazione nazionale, IBT Group desidera invitare i propri potenziali clienti a porre attenzione a tali rischi di “fake” e a richiedere sempre spiegazioni circa il ruolo effettivo di IBT Group a coloro che dovessero presentarsi come rappresentanti, agenti o collaboratori in loro nome.

Gli ultimi webinar su 4.0 (industria) + Alimentare e Beverage

Francesca Mancini

Smart Manufacturing e automazione industriale

Trusted Advisor: - Transizione Energetica - Transizione Digitale Innovazione, Sostenibilità, Digitalizzazione. SMART Manufacturing, il percorso più efficace ed efficiente. Come Ecostruxure crea valore tramite l'integrazione Digitale. La tecnologia nella SMART Manufacturing e le soluzioni. Cliente settore backery: nuovo Plant e interconnessione macchine plant "storico"

Lorenzo Geminiani

Interventi di efficienza energetica: autoproduzione di energia

La soluzione IOT di A2A ES per la gestione degli impianti di autoproduzione di energia e degli interventi di efficienza energetica: una piattaforma digitale che permette la manutenzione predittiva e l'implementazione di un sistema attendibile di M&V delle performance garantite.

Mattia Armenzoni

La digitalizzazione dei processi nell'industria alimentare

1 - Fmb - Digitron: breve storia della partnership 2 - il digital twin a servizio dei partner 3 - case study/1: revamping del controllo di processo: cottura in caldaia 4 - case study/2: modellazione digitale di un pastorizzatore tubo-in-tubo 5 - case study/3: modellazione digitale della temperatura di prodotto nella cold chain

Micaela Caserza Magro

Profinet e l'efficienza produttiva della qualità delle reti dati OT

- Profibus e Profinet - I Centri di Competenza PICC - I laboratori di certificazione prodotti (PITL) - Le Reti Industriali: Cosa sono e a cosa servono - Efficienza energetica & reti industriali

Samuele Primiani

Monitoraggio di reti OT

- Digitalizzazione e prestazioni della rete... la rete deve essere progettata per avere il giusto carico di rete. - Pianificazione reti OT - Strategie di Manutenzione - OT - Network Monitoring System

Circuito EIOM